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[SpotligHT] Il Festival di San Random, un fenomeno di costume

Written by HPE-AndreVip

"Perché San Random è San Random", (semi)citerebbe qualcuno.

In questa intervista a 12 mani (14, se si considerano pure i polpastrelli di astro86, che è poi la "vittima") scopriremo e riscopriremo il Festival di San Random, una delle iniziative più scanzonate e sconclusionate dell'intero panorama hattrickiano. Ormai presenza fissa in non-ht, forum considerato alla pari del Far-West eastwoodiano, il Festival ha molto da raccontare. Scopriamolo insieme.

Aprile 2019. Deserto del Sahattrick.

E' qui che ho appuntamento coi ragazzi del Festival, per quella che mi hanno promesso sarà un'intervista coi fiocchi.

La non-ht è un posto strano. Sabbioso, ventoso, pieno di stanze. Alcune sono in disuso. Altre gremite. Vedo in lontananza una calca pazzesca, sposto lo sguardo sull'insegna: "Tinder". E capisco tutto. Poco più in là un altro 3d enormemente frequentato: "Seduzione". Scuoto la testa e proseguo.

Girato l'angolo, dopo l'ennesimo cactus, vedo finalmente un uomo con un cappello da cowboy, che mi fa cenno con la mano. Ci guardiamo, poi mi chiede di punto in bianco: "Sai perché si chiama astro? [attimi di silenzio] Perché astronzo pareva brutto."

Annamo bene, penso.

E' quasi giunto il tempo dell'intervista, io sono seduto nello stanzone e attendo che le sedie attorno a me si riempiano. Aspetto 6 personaggi (in cerca d'autore?): astro86 (4246508), paolopas (12239094), fiatocorto (10753487), johnnyrotten81 (9947584), Acciaio (7011588) e giano (1309840). In sottofondo, intanto, sento una musica che mi sembra di riconoscere... (https://www.youtube.com/watch?v=unzIXYChdYk)

L'intervista si propizia quasi spontaneamente, sono gli stessi utenti che iniziano a rivolgersi ad astro86, alternandosi.

Inizia Acciaio: Sior astro, partendo dalla notte dei tempi, cosa l'ha spinta a creare un account su HT? E quali sono state le impressioni dei primi tempi, rapportate ad oggi, con tutta la sua esperienza in merito?

Inoltre cosa fa nella vita per sopravvivere? E come mi si interseca HT nella sua vita quotidiana?

Semplicemente un amico mi parlò di questo gioco, mi disse che era fighissimo e che mi dovevo iscrivere. Dopo un po' di insistenza cedetti. In realtà ne avevo già sentito parlare su un forum (mi sembra fosse "Libero") a cui partecipavo, forse anche questo mi convinse.
Sembrava tutto bello, poi piano piano cominciai a conoscere i vari bug, conobbi il forum e mi innamorai di meno del gioco e molto più del forum! Ancora adesso sono convinto che il meglio di Hattrick non sia il gioco in sé ma la conference.
Lavoro in una comunità per disabili, Hattrick è una buona fetta del mio tempo libero: c'è anche altro, per carità, ma sicuramente tanto Hattrick!

Passa appena qualche secondo, ed ecco jonnhyrotten: Quando la gente ti chiede chi sei, tu rispondi "astro86!" e spicchi il vol!

Tu non hai una vita reale. Smentiscimi se ne sei capace

Ho una scarsa elevazione.
Per quanto riguarda la seconda non smentisco nonostante abbia degli amici che non riesco a vedere quanto una volta, un po' perché alcuni di loro hanno messo su famiglia (io da eterno "Peter Pan" non ci penso proprio), un po' perché magari non sono vicinissimi e allora capita che il mio tempo lo passi a casa (sono anche pigro per fare sport o altro). E molto spesso preferisco Hattrick a un libro o alla tv...

E' quasi a ruota la successiva domanda di paolopas, ne resto quasi ammirato, il ritmo è incalzante e io non devo far altro che continuare a registrare: Astro del ciel, pargol divin, mite agnello redentor, è il momento di portar la mente all'origine della manifestazione, è l'ora che ci racconti della tua creazione! Posa ordunque lo spritz offerto dal vicentino Acciaio in sacrificio per te e favella ai nostri lettori la favola più bella, quella delle canzoni che sfilano in passerella! Narra al nostro pubblico curioso i primi gemiti di questo Festival pericoloso, illustraci gli illustri concorrenti e i ben lustrati trofei luccicanti nella bacheca come Tennent's vuote sotto il sole. A te la parola, dilettaci con la tua storia!

Ordunque vado a narrar la perigliosa nascita del festival. Esso nacque al calar del sole del dì 25 nel mese di ottobre nell'anno domini 2011, quando al ritorno da un viaggio stavo per rientrare nella mia dimora: fu allora che udii, tramite quel marchingegno inventato da Marconi, parlar dello "Festivallo di Sanremo". Non rimembro perché a ottobre si parlasse già "dello Festivallo", ma mi balenò subito un'dea per la testa "e se lo portassi su Hattrick?". Il nostro Festival emise i primi vagiti con il nome di Festival di San Ban, con personaggi del calibro di Elvio* (un ragazzino giunto all'alba dell'età della pubertà ma che si spacciava per un adulto navigato). Poi c'erano personaggi che partecipano ancora oggi, come giano, mocillo (8447233), e anche i mitici roccocane e Dobrovolskji (ex utenti). Quest'ultimo diede il nome successivamente a un premio, per l'audacia con la quale sfidò i regolamenti e votò per eliminare (si era in un epoca in cui si eliminavano i brani) la sua canzone, sostenendo che gli altri brani avessero molto più valore. Non mi posso esimere dal citar mellivora (ex utente anche lui), scopritore di giovani talenti, a cui si deve il nome del premio dei brani sconosciuti. Altri personaggi che hanno dato lustro alla rassegna sono Acciaio, ma anche Otty*, johnnyrotten, o lanonna3-UNCAPPOTTO (12524657) vincitore (fraudolentemente, anche se nel limite del regolamento, sfruttando una stortura dello stesso) di tre festival consecutivi. Mi limito a dire che il Festival mi ha donato parecchie soddisfazioni, come il veder gareggiare 29 concorrenti: per citare il filosofo, e gran pensatore, Ingegner Cane "sono numeri che fanno girare la testa". Altra soddisfazione non da poco fu l'essere in lizza come "3d dell'anno" (altra mia creazione) in varie edizioni, premio che il Festival non vinse mai ma la cui sola partecipazione riempe l'animo d'orgoglio.

astro86 è ormai un fiume in piena, e tocca poi a fiatocorto continuare a solleticare il suo flusso di coscienza: Quali sono stati i momenti più divertenti? Quale invece una situazione di crisi che ha rischiato di far chiudere il Festival?

Il momento più divertente in assoluto per me è stata l'edizione 67. [prende fiato, ce l'aveva corto]

E' il 25 marzo 2013 e io, ciccojt (11778231), alessiao (7202297), mocillo, algabriel (un altro tra i compianti ex utenti) e giano (che faceva da conduttore e giurato) decidiamo, visto l'imminente data del 1° aprile, di far "fare tripletta" (cioè vincere tutti e tre i premi, cosa fino ad allora mai accaduta) ad una canzone trash e cioè "Ci Do Che Ci Do Che Ci Do" di Gigi e Andrea. Ovviamente poi svelammo che era uno scherzo. Ricordo anche l'edizione speciale, quella per festeggiare le 300 edizioni, in cui ognuno partecipava con una canzone di un altro concorrente. Prima i concorrenti mi hanno mandato le canzoni e poi le ho pubblicate e ognuno ha scelto la canzone di un altro con cui partecipare.
Momenti in cui si è sfiorata la chiusura ce ne sono stati più di uno, ne ricordo due in particolare: il primo dopo 10 festival, quando non riuscivamo ad arrivare a 10 concorrenti ero sicuro che la rassegna non avrebbe più avuto senso di esistere. Mai mi sarei aspettato di arrivare a quasi 400 edizioni, soprattutto con una ventina di partecipanti ad edizione. L'altra volta in cui ho creduto che avremmo chiuso per sempre il Festival è stata l'edizione numero 98: in realtà in quel caso ci fu proprio la chiusura anticipata, poiché gli animi si riscaldarono e un moderatore dovette chiuderla.

astro sembra ora soddisfatto e addirittura svuotato, per aver ricordato tutti questi aneddoti e aver, in qualche modo e simpaticamente, ripercorso questi 8 anni di Festival. L'ultimo che fa la sua domanda, per concludere l'intervista, è il già citato giano: Cosa hai in mente per il futuro del Festival, soprattutto adesso che stiamo per arrivare a 400 edizioni?

Il futuro del festival è deciso dagli utenti, visto che i cambiamenti si decidono per votazione è difficile da prevedere. Spero solo che sia un futuro a lungo termine...

Per l'edizione 400, se mi darete l'onere e l'onore di condurre, pensavo a un'edizione con un regolamento un po' diverso, nulla a che vedere con la 300 (dove, come detto, ognuno partecipava con la canzone di un altro concorrente)... Diciamo che vorrei darle un taglio vintage, ma non voglio anticipare troppo...

Gli sguardi di tutti i presenti nello stanzone indugiano ripetutamente sul volto dell'intervistato, come ad aspettarsi che dica ancora qualcosa. Lui continua a leccarsi le labbra e non spiaccica più una parola.

Dopo qualche minuto, essendo la situazione ancora la stessa, manco la Marcuzzi o la D'Urso li avessero "freezati", mi accomiato, cercando di salutare i 6 figuri. Ma loro sembrano degli stoccafissi, tutti a guardare astro, il quale continua a leccarsi le labbra... e a non dire niente! Beh, insomma, speriamo si riprendano in tempo per la 400esima edizione!

Per saperlo, non dovete far altro che continuare a seguire la manifestazione, che voi l'abbiate già fatto, oppure se non ne conoscevate l'esistenza. La non-ht è un posto davvero strano...

*ex utenti o utenti con un altro nick a oggi non conosciuto

Andrea Buscemi